Turate

comune in provincia di Como (21 km), 240 m s.m., 10,12 km², 7851 ab. (turatesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).

Centro dell'alta pianura a SW di Como, posto alla destra del torrente Lura. Ricordato già nel 712, fece parte del comitato del Seprio fino al 1287, entrando poi nell'orbita del Ducato di Milano (sec. XIV). All'inizio della dominazione spagnola fu affidato in feudo ai Maggi (1538) e successivamente Filippo IV lo concesse ai Caimi (1623).§ Dal punto di vista artistico l'edificio più interessante è il barocco palazzo Pollini, sede del Comune, costruito nel Seicento. Da citare sono anche la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, di origine medievale, ma ricostruita nel sec. XVII e più volte rimaneggiata, e la Casa Militare “Umberto I”, all'interno della quale è ospitato un museo storico con cimeli risalenti all'epoca risorgimentale.§ Lo sviluppo di numerose attività industriali (in particolare nei settori metalmeccanico, elettrico, elettronico, dell'abbigliamento e del legno) è stato favorito dall'importante rete viaria e ferroviaria che percorre il paese. L'agricoltura è comunque presente, con produzione di cereali, ortaggi, frutta e foraggi per l'allevamento bovino.