afrodisìaco

agg. e sm. (pl. m. -ci) [sec. XIX; dal greco aphrodisiakós, relativo ad Afrodite]. Si dice di farmaco dotato di azione eccitante a livello della sfera genitale maschile o femminile. Hanno effetto afrodisiaco: le sostanze dilatatrici delle arterie che vascolarizzano il territorio genitale (yoimbina, coriantina, testosterone, stricnina); gli irritanti delle mucose genitali e delle vie urinarie; vari purganti salini; numerose droghe contenenti oli volatili. Indirettamente possono produrre effetti afrodisiaci alcuni composti attivi sul sistema nervoso centrale (psicoeccitanti, tranquillanti, allucinogeni). Sull'apparato genitale femminile gli afrodisiaci possiedono anche azione emmenagoga, determinando talora l'aborto, se impiegati a dosi elevate.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora