allestiménto

sm. [sec. XVIII; da allestire]. Atto ed effetto dell'allestire. In particolare: A) in marina, fase o attività relativa alla costruzione della nave, riguardante il montaggio e la sistemazione a bordo (nelle zone esterne e interne) dei macchinari, dei gruppi propulsori, delle parti, delle dotazioni, ecc., nonché l'esecuzione di tutti gli altri lavori necessari al completamento della nave stessa. L'allestimento può essere effettuato successivamente al montaggio finale dello scafo, oppure contemporaneamente a questo. Il termine allestimento indica anche un ben determinato gruppo di sistemazioni di bordo, tra cui l'impianto elettrico, quello per la ventilazione e il condizionamento, quello per la protezione dagli incendi, l'alberatura e le vele (nelle navi munite di vele), gli arredi, ecc. B) In teatro, il complesso delle operazioni di messinscena: regia, scenografia, illuminazione. Nel cinema, dove lo scenografo stesso sovrintende sovente all'allestimento, e in televisione l'uso dei piani ravvicinati pone in stretto rapporto allestimento e ambientazione e richiede un accurato controllo del dettaglio. Nel teatro d'opera con nuovo allestimento si indica, in Italia, l'impiego di scene e costumi appositamente ideati per una ripresa dell'opera. C) Nell'industria della carta, insieme delle operazioni per rendere la carta, dopo la sua fabbricazione, idonea alle richieste e agli impieghi previsti. L'allestimento comprende diverse lavorazioni (bobinatura, calandratura, calibratura, goffratura, taglio) combinabili in vario modo. La carta in fogli viene sottoposta alla scelta, per eliminare i fogli difettosi, alla contatura e all'impaccatura. D) Nell'industria del legno, operazione che si compie su alberi e polloni abbattuti, per ottenerne quelle dimensioni e quelle caratteristiche specifiche di ogni tipo di legname. E) Nell'industria tipografica, insieme delle operazioni, detto anche confezione, per dare allo stampato l'aspetto definitivo previsto. L'allestimento si può limitare, nei casi più semplici, al taglio e all'imballo. Il complesso delle operazioni relative all'allestimento degli stampati librari e paralibrari si realizza nella legatoria, quello di stampati extralibrari (buste, contenitori, ecc.) nella cartotecnica.