bubble
Redazione De Agostini
s. inglese (propr., bolla) usato per designare il fenomeno speculativo che, nel 1720, dopo averne gonfiato il valore, provocò il crollo delle azioni della South Sea Company (Compagnia dei Mari del Sud), che per questo fu poi denominata South Sea Bubble. Serve da allora a indicare ogni improvviso, artificioso rialzo delle azioni di una società, seguito da tracollo.