combattiménto

sm. [sec. XIV; da combattere].

1) Atto ed effetto del combattere; in particolare, azione bellica di portata e di obiettivi limitati svolta in genere da unità minori: mettere fuori combattimento, mettere un'unità nell'impossibilità di continuare a combattere; per estensione, atterrare l'avversario in un incontro di pugilato, in una rissa. § Nel quadro di feste e cerimonie religiose antiche, si svolgevano talvolta combattimenti rituali, dal significato molteplice: a volte erano simbolo della lotta tra estate e inverno; altre volte, come nel folclore europeo moderno, soprattutto germanico, simboleggiavano la cacciata della morte. Un esempio importante era la festa babilonese Akitu, che rappresentava la lotta primordiale del dio creatore Marduk contro le potenze del caos.

2) Fig., prostrazione, abbattimento, scoraggiamento, detto specialmente in senso morale e spirituale.

3) Nello sport, incontro di pugilato o di lotta.

4) Nel linguaggio etologico, equivalente di lotta.