conato

sm. [sec. XVI; dal latino conātus]. Tentativo, sforzo, specialmente destinato all'insuccesso: conato di vomito; impulso: “in me c'è e c'è sempre stato... un impetuoso conato al meglio” (Svevo). § In filosofia, il conato è identificato da Spinoza con l'istinto di conservazione; Hobbes, a sua volta, intendeva il conato nel significato fisico di movimento istantaneo. Leibniz invece definiva conato la “forza attiva”, cioè l'energia.§ In linguistica, imperfetto di conato, imperfetto latino che esprime un'azione passata tentata, ma non condotta a compimento: Helvetii lintribus iunctis flumen transibant (gli Elvezi cercavano di passare il fiume con zattere congiunte). Analogamente è detto presente di conato quello che esprime un'azione che si tenta nel presente: latino vendo domum e l'equivalente espressione vendo la casa nel senso di “cerco di vendere la casa”.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora