cornétto

Indice

sm. [sec. XIII; dim. di corno].

1) Piccolo corno, specialmente quelli d'avorio, di corallo o altro materiale usati come amuleti.

2) Piccolo dolce di pasta lievitata, cotto in forno, a forma di mezzaluna. È detto anche chifel.

3) Cornetto acustico, strumento usato un tempo dai deboli d'udito per raccogliere e rinforzare le onde sonore.

4) Strumento a fiato molto in uso nei sec. XV e XVI. Già documentato in un disco argenteo persiano del periodo sassanide (700 d. C.), era costituito da un tubo di legno (o di avorio) leggermente ricurvo, terminante con un'apertura a sezione ottagonale; aveva 6 fori e un bocchino separato. Esistevano cornetti di diverse estensioni; nel sec. XVI si aggiunse un basso il cui tubo era ripiegato a forma di S (da cui il nome di serpente o serpentone). Una varietà particolare era costituita dal cornetto diritto, che dava un suono assai debole. Il cornetto era molto usato nella musica da chiesa ed è previsto anche in alcune cantate di Bach.

5) In anatomia, formazione ossea delle fosse nasali, lo stesso che turbinato.

6) Varietà di fagiolo (chiamato anche fagiolino mangiatutto) della medesima specie del fagiolo comune (Phaseolus vulgaris), dal quale si distingue per i baccelli, che vengono raccolti ancora immaturi e si consumano cotti, in composta oppure sott'aceto.