granitizzazióne

sf. [da granito]. Complesso di processi responsabili della formazione di graniti o di rocce di composizione e struttura assai simile, per sostituzione di rocce preesistenti di qualsiasi tipo. Le modalità della sostituzione sono interpretate diversamente secondo gli specialisti: alcuni sostengono che la trasformazione avvenga direttamente per metasomatismo con migrazione dei materiali per diffusione allo stato ionico o in soluzione entro fluidi circolanti negli interstizi della roccia attaccata dalla granitizzazione, altri ritengono che debbano precedentemente manifestarsi processi più o meno intensi di migmatizzazione o di fusione almeno parziale delle rocce, originando così magmi di anatessi. Queste trasformazioni trarrebbero origine da imponenti fenomeni di metamorfismo regionale, caratteristico delle zone orogenetiche; i sedimenti e le rocce che vengono a trovarsi in condizioni ambientali idonee alla fusione dei minerali sialici (ca. 700 ºC) libererebbero, per fusione differenziale, delle soluzioni acide che mescolandosi con la roccia solida formerebbero un migma o addirittura un magma di anatessi, capace anche di intrudersi nelle rocce soprastanti dando luogo ai corpi granitici a giacitura discordante. La netta predominanza nella crosta terrestre delle masse granitiche rispetto alle rocce effusive di analoga composizione chimica e gli stretti legami denunciati dai passaggi graduali tra graniti e rocce metamorfiche incassanti sono argomenti a favore delle ipotesi trasformiste sopra descritte, rispetto alla concezione magmatista che vuole i graniti formatisi per consolidamento di un magma, acido per differenziazione magmatica, introdottosi allo stato fluido in rocce preesistenti. Rimangono tuttavia ancora controversi parecchi punti, specie per quel che concerne la dinamica degli scambi metasomatici, la provenienza dei fluidi acidi, la presenza attorno alle masse granitizzate di un'aureola caratterizzata da accentuata concentrazione di elementi femici dovuta all'allontanamento del cosiddetto fronte basico e molto modesta rispetto appunto al notevole volume delle rocce formatesi per apporto di minerali acidi (fronte acido): pertanto la questione della granitizzazione non può considerarsi definitivamente chiarita.