nanocompòsito

sm. [da nano-+composito]. Materiale composito nel quale almeno una delle fasi presenti è costituita da particelle di dimensione nanometrica. Un nanocomposito bifasico può contenere quindi due nanofasi, che possono essere entrambe inorganiche, entrambe organiche o miste, oppure può contenere solamente una fase nanometrica. Un esempio tipico della categoria dei nanocompositi inorganici è rappresentato dai nanomateriali metallo-ceramico. Tali materiali sono costituiti da una matrice di tipo ceramico nella quale sono introdotte particelle metalliche in forma nanofasica che conferiscono al ceramico migliori proprietà meccaniche, soprattutto ad alta temperatura. I grani della matrice ceramica possono essere micrometrici, oppure possono essere nanometrici come le particelle metalliche. Nel primo caso, le nanoparticelle metalliche possono essere collocate all'interno dei grani ceramici, o tra un grano e l'altro, oppure in entrambe le posizioni. In tutti i casi citati, l'effetto della nanofase metallica sul miglioramento delle proprietà meccaniche può essere molto più marcato di quello osservato nei compositi metallo-ceramici tradizionali (nei quali la fase metallica è composta di grani di dimensione micrometrica frapposti ai grani di ceramico). Per questo motivo, nanomateriali di questo tipo suscitano grande interesse per le loro possibili applicazioni sia come materiali strutturali in impieghi ad alta temperatura (per costruire per esempio componenti di turbine, veicoli spaziali o automobili) sia come materiali funzionali (per esempio, ceramici ferroelettrici o piezoelettrici) destinati all'uso in condizioni ambientali violente. Nel caso di applicazioni elettriche, è spesso possibile realizzare (per esempio usando nanofili come fase metallica) nanocomposito in cui anche le proprietà elettriche, oltre a quelle meccaniche, risultano significativamente migliorate. Oltre ai nanocompositi sin qui descritti, sono stati prodotti materiali nei quali, all'inverso, la matrice principale è metallica, e la fase di rinforzo è ceramica. Un'altra grande famiglia di nanocompositi è quella dei materiali basati su polimeri: per esempio, è possibile ottenere fibre di nylon con proprietà superiori (elasticità, resistenza agli stress meccanici e termici) disperdendo all'interno della matrice polimerica nanostrati di materiali argillosi di tipo smectitico. Di recente sviluppo è una classe di nanocompositi costituiti da nanotubi di carbonio inseriti in una matrice ceramica o metallica.

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