paginóne

sm. [sec. XX; accr. di pagina]. L'insieme di due pagine (pari e dispari) affiancate, in cui gli elementi grafici (testi, illustrazioni, titoli) sono impaginati come se fosse una sola facciata continua. Serve per controlli finali dell'impaginazione e della composizione; nei libri, nelle riviste, ecc. viene usato quando si vuole trattare in modo organico un medesimo argomento, oppure quando si vuol riprodurre un quadro, un disegno, un grafico, una carta geografica, ecc. In particolare, in giornalismo, le due pagine di centro di un quotidiano o di un periodico dedicate all'argomento di maggior interesse.