rèo

agg. e sm. (f. -a) [sec. XIV; dal latino reus].

1) Il soggetto giudicato colpevole del reato imputatogli; che, chi si è macchiato di una colpa: reo di alto tradimento; reo confesso; è stato riconosciuto reo. Poco comune, responsabile: reo di molte trascuratezze.❏ Nel diritto penale canonico, il colpevole; nel diritto processuale canonico è usato, come sinonimo di convenuto, a indicare la parte che viene evocata in giudizio. Il foro del convenuto è, di regola, il foro competente a giudicare della causa. L'evocazione del convenuto nel processo canonico non avviene a opera della parte attrice, bensì mediante atto del giudice, dopo che questi abbia ricevuto dall'attore il libello introduttivo del giudizio.

2) Lett., malvagio, incline al male: “la mala condotta /... 'l mondo ha fatto reo” (Dante).

3) Rar., triste, infelice: “morte / perorava a se stesso e reo destino” (Monti).

4) Anticamente, raro, malizia, colpa.