realizzazióne

sf. [sec. XIX; da realizzare]. L'atto e l'effetto del realizzare o del realizzarsi; attuazione: realizzazione di un progetto, di un accordo, di un'impresa; realizzazione scenica, messa in scena di un'opera teatrale. § Nella pratica del basso continuo sei-settecentesco, esecuzione estemporanea degli accordi su strumenti a tastiera (cembalo, organo, ecc.) o a pizzico (liuto, tiorba, chitarrone, ecc.); l'esecutore si basava sulla numerica posta sopra o sotto il basso, rifacendosi, in mancanza di questa, alle convenzioni del tempo. Nelle moderne trascrizioni, la realizzazione del basso continuo viene compiuta dal revisore, che si attiene nella scrittura all'estetica e ai canoni dell'età barocca. § In diritto, realizzazione dell'attivo, guadagno netto conseguito da un'impresa a chiusura del suo bilancio annuale. Nelle forme societarie ciascun socio ha diritto a conseguire sulla realizzazione dell'attivo la sua parte di utili dopo l'approvazione del rendiconto. Le parti spettanti ai soci nei guadagni si presumono proporzionali al loro conferimento. Se il valore dei conferimenti non è determinato dal contratto, esse si presumono uguali.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora