séme

Indice

Lessico

Sm. [sec. XIV; lat. semen].

1) Organo delle Spermatofite, proveniente dallo sviluppo dell'ovulo e al cui interno si forma l'embrione, capace di dar vita a un nuovo organismo. Nell'uso comune, anche i frutti di alcune piante, come i chicchi dei cereali: semi oleosi, i semi e anche i frutti (noci, mandorle, mais, ricino ecc.) dai quali si può estrarre olio; olio di semi. Con valore collettivo, semente: conservare il seme del frumento; un seme selezionato.

2) Fig., causa, origine, principio: il seme dell'odio, della violenza. Lett., gli antenati, i progenitori: “bestemmiavano... 'l luogo e 'l tempo e 'l seme / di lor semenza” (Dante). Meno comune, stirpe, discendenza: “il mal seme d'Adamo” (Dante), le anime dei dannati e per estensione il genere umano.

3) Per estensione, nocciolo, osso di un frutto: il seme della ciliegia, delle prugne. Al pl., tipo di pastina da brodo di formato simile a seme di cereali.

4) Fig. eufemisticamente, sperma (propr., seme maschile). Per estensione, semi da bachi, le uova fecondate del baco da seta.

5) In metallografia, lo stesso che germe.

6) Nel mazzo di carte, ognuna delle serie contrassegnate dallo stesso segno che lo compongono. Nelle carte francesi i semi, ciascuno costituito da 13 carte, sono, in ordine di valore: cuori, quadri, fiori, picche; nelle carte italiane o napoletane, i semi, ciascuno costituito da 10 carte, sono: ori, coppe, spade, bastoni. Dicesi seme dominante quello che in alcuni giochi di carte assume un valore superiore agli altri.

Botanica

Il seme, oltre che come organo di diffusione della specie, funziona come organo di quiescenza e di resistenza ai fattori ambientali avversi. Un seme risulta costituito da tegumenti (testa e tegmen) generalmente lignificati e molto resistenti, che lo isolano e proteggono dall'ambiente esterno. Sui tegumenti resta una traccia puntiforme detta ilo, che corrisponde al punto di inserzione dell'ovulo da cui il seme deriva sulla parete dell'ovario; talvolta l'ilo è accompagnato da una traccia lineare (rafe) che deriva dalla zona di contatto degli ovuli anatropi con la parete dell'ovario. All'esterno dei tegumenti si possono riscontrare talvolta delle formazioni carnose, spesso ricche di proteine, che si formano a partire dalla zona micropilare (caruncola) o da quella calazale (arillo). All'interno dei tegumenti è contenuto l'embrione, circondato da strati di un tessuto ricco di materiali nutritivi (endosperma). I principali materiali di riserva contenuti nei semi sono l'amido, le proteine, i grassi e le emicellulose. Secondo la specie, la vitalità del seme può variare da pochi giorni a molti anni.

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