facoltà

n.f. invar., ant. facultà, facultade n.f. [pl. -i] facultate  1 ognuna delle capacità connaturate o acquisite che permettono l’intendere, il volere e l’agire umano: facoltà creativa, intellettiva; essere in possesso delle proprie facoltà 2 ( estens.) potere, autorità: facoltà di decidere, di vietare, di punire ecc.; è nelle facoltà del presidente di aggiornare la seduta | ( dir.) manifestazione di un diritto soggettivo, estrinsecazione dei suoi contenuti: il proprietario ha facoltà di escludere gli altri dal godimento dei suoi beni | riferito a cosa, proprietà di produrre un effetto: una medicina che ha la facoltà di far passare la febbre 3 l’insieme delle discipline che, nell’ordinamento degli studi universitari, costituisce l’unità didattica di livello più elevato attinente a un dato settore di studi; per estens., l’edificio in cui ha sede ciascuna di queste unità e l’insieme dei professori che vi insegnano: facoltà di medicina, di giurisprudenza; oggi la facoltà è chiusa; consiglio di facoltà, il collegio dei docenti 4 ( pl.) beni, averi, ricchezze, risorse: non disporre di grandi facoltà | Nell’uso ant., anche sing.: qualunque... / biscazza e fonde la sua facultade (DANTE Inf. XI, 43-44)

Dal lat. facultate(m), deriv. di facere ‘fare’.

Rubrica sinonimi

1Sin. attitudine, virtù, dote, dono; possibilità, idoneità, caratteristica Contr. incapacità, impossibilità 2 (di decidere, di punire ecc.) Sin. potere, diritto, potestà, competenza; arbitrio, autorizzazione Contr. divieto, proibizione, veto 3 (al pl.) Sin. ricchezze, denaro, disponibilità.