afèresi

tecnica usata in campo trasfusionale per ottenere la separazione immediata dei vari componenti del sangue. Il principale vantaggio dell'afèresi, rispetto alle tradizionali donazioni di sangue, è che si preleva e si trasfonde solo il necessario, in quantità tali da poter ridurre la frequenza di trasfusioni (vedi anche plasmaferesi). L'afèresi si esegue con una apparecchiatura, detta separatore, che centrifuga e filtra il sangue proveniente dal donatore, per ottenere dal plasma molecole purificate (emoderivati), piastrine, globuli bianchi, pronti per essere somministrati separatamente, a seconda delle alterazioni indotte dalla malattia nel sangue del soggetto cui si deve praticare la trasfusione. Serve anche per allontanare proteine anomale in caso di aumentata viscosità del sangue (mieloma), o autoanticorpi (anemie emolitiche).