I primi giorni di vita

I primi quindici giorni di vita rappresentano per il neonato un periodo di adattamento alla vita extrauterina, durante i quali si verificano alcuni fenomeni caratteristici e fisiologici (calo ponderale, ittero, essiccamento e caduta del moncone ombelicale) che, almeno finché dura l'ospedalizzazione, vengono controllati da personale esperto.

In alcuni neonati la presenza in circolo di elevate quantità di ormoni materni determina la comparsa della cosiddetta crisi genitale: turgore delle mammelle con eventuale fuoriuscita di latte ed edema dei genitali, talvolta nelle femmine associato a una piccola mestruazione.

Inoltre in questi giorni tutti i neonati vengono sottoposti a degli esami di routine (screening neonatali) allo scopo di evidenziare precocemente alcune malattie metaboliche congenite (ipotiroidismo, galattosemia, fenilchetonuria, sindrome adrenogenitale, deficit di biotinidasi) attraverso una goccia di sangue prelevata dal tallone o su un campione di feci (fibrosi cistica); con l'ecografia vengono poi valutati i reni, le vie urinarie e le anche, per escludere malformazioni o displasie.