Paese che vai, matrimonio che trovi: usanze e tradizioni nel mondo in un'infografica

Matrimonio: una parola che porta con sé l'idilliaca dolcezza del coronamento di un amore, la commozione del "fatidico sì" e la promessa di eterna fedeltà. Matrimonio significa amore e passione, ma anche tradizione, ritualità e superstizione.

Espressione massima degli usi e costumi di una società, l'istituzione del matrimonio è da sempre circondata da usanze e credenze, riti scaramantici e pratiche di buon augurio. Si tratta di tradizioni talmente consolidate che oggi non ci si chiede neanche più perché, per esempio, la sposa il giorno delle nozze debba indossare una cosa prestata, una cosa regalata, una cosa vecchia, una cosa nuova e una blu.

Ma non finisce qui: le pratiche di buon augurio e i riti per scongiurare un matrimonio infelice sono molti e vengono portati avanti da secoli, da nord a sud! Sapevate, per esempio, che il giorno del matrimonio la sposa non deve mai guardarsi allo specchio con indosso il vestito da cerimonia? Se proprio ha la necessità di specchiarsi deve avere l'accortezza di togliersi una scarpa, un orecchino o un accessorio qualunque, altrimenti porterebbe sfortuna alla futura vita coniugale.

E per quanto riguarda lo sposo? E’ fondamentale che una volta uscito di casa per recarsi in chiesa… Non torni mai indietro! Sarà il testimone ad aiutarlo, nel caso abbia dimenticato qualcosa che possa portarlo a tornare, letteralmente, sui suoi passi.
Le usanze matrimoniali italiane, tuttavia, non finiscono qui perché proseguono anche dopo lo scambio delle promesse. Per esempio la tradizione vuole che il letto in cui la coppia passerà la prima notte di nozze sia preparato da due donne nubili.

Una delle tradizioni legate, invece, allo sposo imporrebbe a quest'ultimo di varcare la soglia di casa con la neo moglie tra le braccia. Una rito, quest’ultimo, che arriva direttamente dall'antica Roma: se la sposa, entrando in casa da sola, inciampasse, il fatto simboleggerebbe l’avversità delle divinità al matrimonio appena celebrato.

Se in Italia le usanze e le superstizioni legate al matrimonio sono molte, anche gli altri paesi del mondo non sono da meno: questa divertente infografica offerta da ShopAlike infatti mostra alcune interessanti tradizioni che si tramandavano e, in alcuni casi, si continuano a tramandare all'estero.

In Polonia, per esempio, al fine di assicurarsi un matrimonio fortunato è necessario che i futuri sposi scelgano di celebrare la cerimonia in un mese che comincia con la lettera “R”. In Repubblica Ceca, invece, il coronamento del ricevimento nuziale non è la torta ma... Il brodino, che gli sposi dovranno servirsi a vicenda.

In Brasile non esiste il lancio del bouquet ma della statuetta di sant'Antonio, protettore dei matrimoni: l'amica della sposa che avrà l'abilità di prenderlo al volo sarà la successiva a sposarsi. Se invece, siete invitate a un matrimonio svedese, assicuratevi di non presentarvi al ricevimento con un abito rosso: tutti vi guarderebbero male perché penserebbero che abbiate una relazione con lo sposo!

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