Green Art: l’arte che respira e fa bene all’ambiente

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Il mondo dell’arte è in continua evoluzione, si muove in più direzioni e non vi sono regole a comandarlo, ma gli artisti hanno preso a cuore il concetto di green, perché in fondo creatività fa rima con sostenibilità.

La Green Art nasce da un volere collettivo dell’ambito artistico in cui creare e realizzare capolavori non vuol dire solo sfruttare risorse inesauribili ed artificiali; gli artisti green vogliono bene all’ambiente e fanno di tutto per non inquinarlo.

Questo filone di pensiero comprende tutti gli ambiti artistici, come anche quello di grafici e tipografi, i quali hanno deciso di sfruttare le risorse non tossiche dei nuovi metodi di realizzazione.
Altri esempi positivi sono quelli di alcuni produttori di arazzi che utilizzando fibre naturali e scelgono di dar vita a installazioni di tema ecologico nei confronti dell’interesse ambientale.
E, ancora, pittori e scultori che utilizzano materiali organici, sostenibili o riciclati.

Ma nel mondo della green art non esiste solo estro e fantasia: questo settore coinvolge anche lavori di artigianato più comune. Sono molti i gioiellieri e i ceramisti che hanno iniziato ad adottare metodi a favore dell’eco sostenibilità ambientale.

Per non parlare, poi, di architetti e fotografi: i primi, grazie all’architettura bioclimatica, riescono a costruire sempre più edifici ecologici utilizzando pannelli solari e altre fonti di energia rinnovabile.

Per quanto riguarda i fotografi, invece, si può dire che la loro stia diventando una sorta di “testimonianza” ecologica attraverso, appunto, l’immagine.

Aumenta il numero di professionisti che vogliono non solo osservare ed esplorare la natura da vicino, ma anche proteggerla e per farlo ecco che nascono reportage, video e opere a sostegno dell’ambiente.

Un esempio che letteralmente vive intorno agli edifici delle città è quello dell’ANS Group, una compagnia europea che opera attraverso diverse sedi in Inghilterra. Le loro opere nascono dalla conoscenza botanica che viene trasformata in design; infatti in questo caso si può parlare di natura che si “arrampica” letteralmente sui muri facendoli “vivere” e respirare di green art.

Le informazioni dettagliate si possono anche reperire dal sito ufficiale dell’ANS Group Europe.

Alcuni di questi “muri viventi” hanno addirittura riprodotto famosi quadri di artisti come Van Gogh dimostrando che l’arte non ha solo un’anima estrosa, creativa e meravigliosa ma anche un cuore ecosostenibile ed ecologico.

 

photo credit: La Citta Vita via photopin cc