Come realizzare un sito web: mini-guida per principianti

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Volete realizzare un sito web tutto vostro ma non sapete da dove iniziare? La realizzazione di un sito internet è molto simile alla costruzione di una casa: è necessario innanzitutto possedere un indirizzo (il nome di dominio), un terreno dove edificare le fondamenta (lo spazio web) per poi procedere alla costruzione delle varie stanze (le pagine web in cui caricare testi e immagini).

Nella creazione, così come nella promozione del sito, è possibile avvalersi del supporto dei professionisti di una web agency, che possono fornire le soluzioni tecniche e il supporto marketing necessari per riuscire a soddisfare i principali attori del world wide web : gli utenti e i motori di ricerca.

Ecco le fasi principali per la realizzazione di un sito internet.

Scelta del nome di dominio

E’ la fase più delicata della costruzione di un sito. Il dominio rappresenta la propria identità (di persona fisica, oppure dell'azienda) ed è fondamentale che venga scelto con cura, sia che si tratti del nome di un blog, di un negozio online o di un sito-vetrina della propria attività. Una volta registrato, infatti, non può essere modificato se non acquistandone uno ex-novo.

Il nome dovrà essere breve, diretto, facile da scrivere e da ricordare, accattivante e, soprattutto, attinente al tema del sito o alla propria attività. Ad esempio: “attività + nome azienda/professionista + città/regione”. Se si desidera realizzare un sito web per una casa vacanza che si chiama Marina e si trova a Pescara allora un buon dominio potrebbe essere “www.casavacanzemarina-pescara.it”.

Fondamentale è pensare in estrema sintesi, per cui se si tratta di un sito che parla di cuccioli di Dalmata il dominio non dovrà essere “www.animalichepassione.it”, ma piuttosto “www.cucciolididalmata.it”.

Il dominio prescelto dovrà contenere al suo interno almeno una delle parole chiave che definiscono il tipo di attività o l’argomento del sito, per cui se si tratta di un sito di viaggi la parola principale potrà essere “viaggi”, “vacanze” oppure “turismo”.

Registrazione del dominio

Per registrare un dominio si hanno a disposizione differenti opzioni offerte da svariate web company. Tra le più conosciute ci sono Aruba, Register, Ehiweb, Tiscali e DNS Hosting.

Nel momento in cui si richiede la registrazione di un dominio è necessario pagare al registrante una quota, attraverso cui il dominio viene “affittato” per un periodo di tempo prestabilito.

Un dominio può essere registrato per un periodo che va da un minimo di 12 mesi fino ad arrivare ai 5 anni (solitamente, più lungo è il periodo di registrazione, più basso sarà il prezzo annuale).

Quando il dominio scade, automaticamente cessa di appartenere allo spazio web a cui è stato associato fino a quel momento, per cui è opportuno decidere in tempo utile se rinnovare o meno la registrazione, altrimenti il rischio è che quest’ultimo venga acquistato da terzi.

Acquisto dello spazio web

Per creare un sito è essenziale, oltre al dominio, acquistare lo spazio web (webhosting) che dovrà ospitare contenuti e immagini del nuovo sito. Dato che un sito web non può esistere senza un dominio, i pacchetti di webhosting quasi sempre includono anche la registrazione di un nome a dominio, e, in molti casi, quest’ultimo viene incluso gratuitamente per il primo anno.

Esistono diverse tipologie di spazio web. Su internet, infatti, è possibile trovare servizi free che offrono spazi gratuiti, oppure servizi professionali a pagamento. Questi ultimi solitamente mettono a disposizione una dimensione più grande dello spazio, dei servizi aggiuntivi e una connessione più veloce.

E’ bene stare attenti prima di farsi ospitare da un hosting. Per essere sicuri che il vostro futuro hosting sia affidabile fate una prima prova telefonando o a scrivendo una e-mail per chiedere informazioni. È assolutamente determinante, infatti, appoggiarsi ad un Provider che offra un adeguato servizio di assistenza in caso di problematiche, per cui non fidatevi di hosting che non rispondono oppure che hanno sempre i tecnici assenti.

Tra i più noti hosting provider che ci forniscono lo spazio per ospitare il nostro sito internet ci sono WordPress, Joomla o Shellrent.

Strutturazione del sito

Tra i tanti fattori che stabiliscono il successo di un sito, il primo è senza dubbio l’organizzazione delle informazioni. Infatti, navigando in un sito che non segue una struttura ordinata e i contenuti sono organizzati in modo confuso e incoerente, i visitatori sono più propensi ad abbandonare la ricerca e a continuarla altrove. Il motivo? Non è da ricercarsi nel contenuto in sé (che potrebbe essere anche di alta qualità), ma piuttosto nell’organizzazione e nella strutturazione della pagina visitata.

Usare un’architettura “standard”, semplice, pulita e ordinata, permette all’utente di non perdere tempo a cercare le informazioni che desidera. Tutta l'attenzione sarà concentrata sui contenuti e non sul capire come si usa il sito internet.

Qualche esempio? Cominciamo dagli elementi fondamentali: il logo e il menu principale di navigazione. Questi ultimi dovranno essere facilmente individuabili, per cui andranno posizionati in bella vista immediatamente in alto a sinistra.

La scelta delle voci da posizionare nel menu dipenderà dal tema del sito o dalle caratteristiche dell’attività/società in questione e dal tipo di pubblico (target) che andrà a visitarlo. L’importante è che vengano organizzate secondo una logica coerente in modo da far intuire all’utente cosa troverà e dove.

Scelta dei contenuti

I contenuti testuali dovranno essere efficaci e pertinenti, in grado di rispondere alle domande dell’utente che arriva sul sito.

La scelta degli argomenti da trattare sulle varie pagine del sito non deve essere effettuata su personali supposizioni su cosa possa interessare ai visitatori, ma deve essere frutto di un’accurata ricerca sui “webtrend” del momento.

Conoscere i comportamenti degli utenti del web, che, nel caso di un’attività commerciale potrebbero trasformarsi in potenziali clienti, significa infatti anche operare nella ricerca costante delle parole chiave (keywords) che più corrispondono ai loro bisogni.

Posizionamento sui motori di ricerca

Finalmente on line il nuovo sito andrà a confondersi nel mare magnum di internet, sarà quindi necessario mettere in atto delle adeguate attività di promozione affinché i potenziali utenti possano conoscere il sito, visitarlo e interagire con quest’ultimo.

Con il termine posizionamento s'intende l'acquisizione di visibilità entrando nei primi posti fra risultati dei motori di ricerca. In particolare, è l'operazione attraverso la quale il sito viene ottimizzato per comparire nei risultati in una buona posizione.

Le attività svolte nel posizionamento sui motori di ricerca sono molte, tra le più note:
Analisi della concorrenza. Comprende l'analisi dei siti concorrenti e delle principali keywords utilizzate da questi ultimi.
Ottimizzazione delle pagine. Viene definita la struttura del sito, accuratamente studiata per ottenere un buon posizionamento nelle SERP. Sulla base di questa struttura vengono poi ottimizzate le diverse pagine web seguendo le linee guida espresse dai principali motori di ricerca.
Link popularity. Per ottenere un buon risultato in termini di posizionamento sui motori di ricerca può essere utile ottenere link da siti esterni (i cosiddetti inbound link). Più sono i siti che ci linkano e più essi sono autorevoli, più il nostro sito avrà la possibilità di figurare nei primi posti dei motori di ricerca per le keywords da noi ritenute strategiche.

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