Latino (e altre materie): come le ripetizioni possono cambiarti la vita a scuola

studentessa

Il percorso scolastico non è uguale per tutti: c’è chi si trova più a suo agio con le materie scientifiche e chi preferisce quelle umanistiche, chi ama la storia e chi considera le lingue il proprio tallone d’Achille.

Il problema può presentarsi anche quando il liceo viene scelto sulla base delle proprie attitudini. Chi si iscrive allo scientifico si concentra sulle materie scientifiche, considerando quelle umanistiche secondarie rispetto a materie considerate invece più utili nella formazione e nella vita, come la matematica, la fisica e la chimica, e ritenendo il latino o il greco, per esempio, lingue ormai passate e “morte”, poco meritevoli di approfondimento e studio.

Il metodo giusto e le lezioni di ripetizione spesso possono fare la differenza.

L'importanza del latino a scuola

Il latino è invece molto importante, anche se all’apparenza non sembra avere “ganci” di attualità. Studiare il latino può infatti aprire mondi nuovi.

Le lingue si dimostrano infatti sempre legatissime all’attualità e alla vita di tutti i giorni, rivelandosi veicoli di pensiero unici e strumenti per analizzare meglio la realtà e per conoscere meglio la lingua italiana, oltre che facilitare la memorizzazione e la padronanza delle lingue straniere. Il latino ha infatti un legame profondo con la lingua italiana, e una buona conoscenza di quest'ultimo può aiutare a perfezionare l’uso della lingua italiana così come quella di altre lingue romanze come il francese e lo spagnolo.

Imparare (e amare) il latino: quando il metodo fa la differenza

Spesso a fare la differenza, nell'apprendimento di materie ostiche, è il metodo. Ripetere a pappagallo declinazioni sino a quando non si memorizzano meccanicamente non è l'approccio migliore se già la materia di per sé non è particolarmente amata. Può succedere, invece, di leggere libri notissimi e scoprire un intero universo con il latino: pensiamo a “Pinoculus”, versione latina del celebre romanzo Pinocchio di Collodi, un romanzo contemporaneo in cui non si parla, come da tradizione latina, di antiche guerre e divinità capricciose, ma si narra una fiaba conosciuta e amata da grandi e piccini.

In questo caso, proprio la conoscenza di un libro e del suo contenuto possono facilitare la comprensione del latino, facendo sentire maggiormente a proprio agio con la lingua. Con conseguenze positive immediate anche sui voti, che migliorano rapidamente senza neppure rendersene conto: passare dall’insufficienza a voti come il 7 o l’8 il passo è breve nel momento in cui si rimuove il blocco psicologico e si iniziano a vedere risultati concreti, ottenuti magari senza ripetere noiose declinazioni a memoria ma immergendosi per davvero nella lingua.

«Piger ipse sibi obstat», «il pigro si ostacola da solo», diceva giustapposto Seneca, a dimostrazione che la forza di volontà unita al giusto metodo producono risultati.

Perché e quando ricorrere alle ripetizioni

Quando ci si scontra con materie considerate “ostiche”, spesso si tende a ignorarle pensando che non siano indispensabili e che possano essere lasciate indietro a discapito di altre che interessano di più e vengono ritenute più influenti e importanti. Considerazioni che comportano nella migliore delle ipotesi la sufficienza scarsa a fine anno, nella peggiore un debito che influisce pesantemente sul resto dei risultati e compromette la media e il voto all’esame di maturità.

La debolezza nel latino o in altre materie, come per esempio la matematica, la chimica, l’inglese o il greco, non deve però diventare necessariamente un ostacolo insormontabile: l’incontro con qualcuno che può aiutare a recuperare il terreno perduto e che può mettere la sua esperienza al servizio di chi ne ha meno può sbloccare la situazione e portare a risultati insperati.

Capita che chi si presenta alla lezione di ripetizione sia inizialmente scettico e infastidito, quasi insultato dal fatto che non si abbia fiducia nelle sue capacità e nel riuscire a farcela da solo, nonostante le difficoltà ormai evidenti. La persona giusta, però, riesce a mettere anche lo studente più recalcitrante a suo agio, facendogli addirittura dimenticare il motivo primario per cui si è presentato a lezione di ripetizioni e aiutando in certi casi a scoprire vere e proprie passioni.

Quanto costano le lezioni di ripetizione?

Le lezioni di ripetizione hanno costi diversi a seconda della materia e della preparazione di chi le dà. Alcuni, come gli studenti universitari, propongono tariffe più basse per arrotondare lo stipendio, altri, insegnanti più qualificati che possono fornire nozioni più approfondite, hanno invece tariffe, spesso orarie, più alte. Spesso la tecnologia arriva in aiuto per decidersi, con piattaforme dedicate che aiutano a trovare le persone giuste al momento giusto: è il caso di Superprof, piattaforma online che consente di trovare “l’insegnante perfetto”, scegliendo tra esperti in moltissime materie: dall’inglese al disegno passando per spagnolo, matematica o settori più attuali come la fotografia pubblicitaria e photoshop.