dio dell'antica Tarso, città della Cilicia, assimilato dai Fenici a Melqart e dai Greci a Ercole. È documentato per l'età ellenistica, ma gli studiosi lo fanno risalire al dio solare Santas appartene [...]
È documentato per l'età ellenistica, ma gli studiosi lo fanno risalire al dio solare Santas appartenente a un'antica tradizione indigena dei popoli dell'Asia Minore.
architetto inglese attivo dal 1253 al 1284. È tra i maggiori esponenti dell'architettura gotica inglese. Lavorò dal 1253 all'abbazia di Westminster (presbiterio, transetto, casa capitolare) e al pala [...]
Lavorò dal 1253 all'abbazia di Westminster (presbiterio, transetto, casa capitolare) e al palazzo omonimo (1259-79), mediando influssi francesi con la tradizione locale.
scultore francese (Parigi 1581-1658). Figlio e allievo dello scultore Nicolas (m. Parigi 1639), autore tra l'altro di statue sepolcrali nella cattedrale di Autun, si riallacciò nelle sue opere alla t [...]
Parigi 1639), autore tra l'altro di statue sepolcrali nella cattedrale di Autun, si riallacciò nelle sue opere alla tradizione manieristica di Goujon e Pilon.
agg. e sm. [sec. XIX; neo-+ latino]. Delle lingue che continuano la tradizione latina (vedi romanzo) e, per estensione, delle genti che le parlano e della loro cultura e civiltà. [...]
pittore giapponese (Tōkyō 1900-?). Dopo alcune esperienze nell'ambito della tradizione pittorica Yamato-e, l'artista, tra i fondatori del gruppo “Sozō Bijutsu” (arte creativa), è pervenuto a una “vis [...]
Dopo alcune esperienze nell'ambito della tradizione pittorica Yamato-e, l'artista, tra i fondatori del gruppo “Sozō Bijutsu” (arte creativa), è pervenuto a una “visione di scontro”
ceramografo attico (fine sec. V a. C.). Gli si attribuiscono 24 vasi a figure rosse. Legato alla tradizione polignotea, dipinse per lo più grandi vasi con complesse scene mitologiche. Sono famosi il [...]
Scrittore e regista italiano (Bologna 1922-Ostia, Roma 1975). La sua multiforme produzione è segnata dal dilemma, spesso insanabile, tra l'istintivo richiamo ancestrale per la tradizione c [...]
La sua multiforme produzione è segnata dal dilemma, spesso insanabile, tra l'istintivo richiamo ancestrale per la tradizione contadina (che include un confuso ma radicato
uno dei maestri del Buddha, ricordato dalla tradizione (sec. VI o V a. C.). Operava a Vesali, nell'Indiaorientale, all'epoca della giovinezza di Buddha, insegnando un metodo ascetico di raggiungiment [...]
compositore, pianista e regista italiano (Napoli 1933 - Napoli 2025). Ha studiato presso il Conservatorio di Napoli, debuttando come pianista a quattordici anni con l'Orchestra del Conservatorio. [...]
Mistero Napoletano, Opera buffa del venerdì santo, spettacoli dal serrato ritmo teatrale che coniugano la musica popolare napoletana, liberamente rielaborata, con soggetti della tradizione
(o Dolfos o Adolfo, Vellido). Personaggio semileggendario della tradizione epica spagnola, raccolta dalla Crónica General e da numerose romanze posteriori (sec. XV e XVI). Cavaliere zamorano, avrebbe [...]
