Cos'è l'equinozio di primavera?

primavera

La parola equinozio deriva dal latino aequinoctium e significa 'notte uguale al dì'. Infatti la caratteristica fondamentale dell’equinozio di primavera è che la durata delle ore di luce è quasi uguale alla durata delle ore di buio.

Si tratta del momento della rivoluzione della terra intorno al Sole in cui quest'ultimo si trova perpendicolare all'asse di rotazione della terra che si verifica due volte nell'anno solare.

Il fenomeno, come tutti sappiamo, segna l’inizio della stagione primaverile che, in passato, era fissato al 21 marzo.

Fu, infatti, durante il Concilio di Nicea del 325 d.C. che venne stabilita tale data relativa al calendario giuliano.

In epoca moderna la data non è più fissa poiché si tiene conto dell’equinozio astronomico che varia a seconda di diversi fattori tra cui il moto di precessione terreste e, a partire dalle prime scoperte astronomiche del XVI secolo, cade in una data compresa tra il 19 e il 21 marzo.

Nel XXI secolo l’equinozio di primavera è coinciso con la data del 21 marzo solo nel 2003 e nel 2007 e la cosa non si ripeterà più fino al 2102.