Sicuro di sapere? Domande del sapere Inglese Letteratura angloamericana Realismo e naturalismo Letteratura angloamericana Il puritanesimo delle origini L'illuminismo La via americana alla letteratura Il trascendentalismo: Emerson e Thoreau La grande narrativa dell'Ottocento: Hawthorne, Poe, Melville Whitman, Dickinson e la poesia di fine Ottocento La trasformazione di una nazione e Mark Twain Realismo e naturalismo La poesia degli anni Venti e Trenta La prosa fra le due guerre Gli sviluppi del teatro Dal secondo dopoguerra alla fine del Novecento Realismo e naturalismo 1.Quali sono le scrittrici angloamericane più importanti tra fine Ottocento e primo Novecento? Doris Lessing, Kate Chopin, Virginia Woolf. Louisa May Alcott, Virginia Woolf, Edith Wharton. Luoisa May Alcott, Kate Chopin, Edith Wharton. 2.Quali temi tratta London nei suoi romanzi? La conquista dei grandi spazi, il dinamismo; il dare voce alle classi più disagiate e analizzare le tensioni sociali esistenti. La fuga dell'uomo nella solitudine dei grandi spazi naturali, l'epopea della frontiera americana. La sfida dell'uomo non comune, contro la ristretta mentalità della borghesia industrializzata. 3.Quale visione del mondo traspare dai romanzi di Crane? Una visione oggettiva: sostiene l'esigenza dell'impegno e dell'assunzione di responsabilità di tutti per trasformare la realtà. Una visione ottimista: nonostante le difficoltà esistenti la forza dello spirito umano è destinata a trionfare. Una visione pessimistica: tutto è caos e solo la solidarietà può salvare l'uomo. 4.Nella letteratura anlgoamericana, si può definire Norris un naturalista romantico? No, Norris fu fortemente influenzato dalle teorie socialiste e adottò nella sua opera un assiduo impegno civile. No, Norris respinge le istanze romantiche del naturalismo a favore di un'oggettività scientifica. Sì, fu fortemente influenzato da Zola e, con i suoi connotati esotici, da Kipling. 5.Nell'ambito della letteratura angloamericana, perché Howells definì il proprio come "realismo reticente"? Perché indica sempre la soglia tra proibito e consentito nella vita sociale. Perché preferiva lasciare nella sua scrittura delle zone di "non detto", che sottolineavano ancora di più le tematiche più scabrose. Perché rifugge dalla rappresentazione dell'insolito, dell'orrido, dell'immorale, per responsabilità morale verso i lettori. 6.Quale elemento caratterizza la narrativa degli scrittori angloamericani di fine Ottocento? C'è una propensione per il simbolismo trascendentale, e la descrizione dell'eterno conflitto tra bene e male. Il realismo, con la descrizione delle forze che dominano la vita sociale. L'uso sempre più frequente del linguaggio parlato e vernacolare. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte