Introduzione

L'astrattismo esclude ogni rappresentazione del mondo oggettivo in forme riconoscibili. Esso acquista una fisionomia rilevante tra il 1910 e il 1914 per opera e Kandinskij, che insieme a Franz Marc, fonda il movimento pittorico del Cavaliere Azzurro. L'astrattismo rappresenta, per certi versi, un momento definitivo ed estremo di un'evoluzione partita dalle ricerche degli impressionisti. In esso l'arte non è più il luogo di descrizione della realtà esterna, bensì di espressione del sentimento interiore dell'artista.

La radicalità dell'astrattismo sta nel fatto che in esso viene eliminata qualsiasi proiezione della vita interiore in oggetti reali: i sentimenti sono espressi esclusivamente mediante il colore e forme astratte, operando in questo modo sull'inconscio dello spettatore.