Dall'arte paleocristiana all'arte carolingia

In sintesi

Arte paleocristianaSino al II secolo d.C. non si presenta ancora un'arte con una precisa fisionomia "cristiana".
Arte bizantina

Inizialmente si configurarono due principali tipi architettonici di chiesa, la basilica e martyrium. A partire dall'VIII secolo si configura poi il nuovo tipo, detto a croce greca, che rappresenta la fusione della basilica e del martyrium. Con Giustiniano (527-65) sopraggiunge l'età d'oro dell'architettura bizantina, soprattutto nello sviluppo dell'architettura ecclesiastica e nel passaggio dalla struttura ipostila della basilica alla struttura a volta. Decorazione a mosaico e oreficeria costituiscono le caratteristiche peculiari dell'arte bizantina.

Arte del periodo longobardo

Le principali testimonianze artistiche riguardano oggetti in metallo (come fibule, croci ed else di spade) che i longobardi portano dalla Pannonia e continuano a produrre in Italia. Dopo la conversione al cattolicesimo realizzano opere che raffigurano scene tratte dal Nuovo Testamento.

Arte carolingiaCon Carlo Magno e la "Rinascenza carolingia", l'architettura conventuale del tipo basilicale raggiunge il massimo splendore (es. complesso di St.-Denis), grazie anche agli elementi architettonici caratteristici come il Westwerk. Anche l'oreficeria è d'alto livello e realizzata con svariate tecniche.