La variabilità genetica

Gli organismi che si riproducono per via sessuale sono geneticamente unici grazie alla variabilità genetica, per cui i figli ereditano dai genitori nuove combinazioni di geni e si determinano differenze genetiche tra gli organismi.

La variabilità genetica è il prodotto di mutazioni, crossing-over, segregazione, assortimento indipendente e fecondazione.

Le mutazioni sono errori nella duplicazione del DNA che provocano una variazione nei nucleotidi del DNA o un cambiamento nella disposizione dei geni sui cromosomi. In entrambi i casi ciò si traduce con la produzione di una proteina differente .

Il crossing-over può avvenire in un punto qualsiasi del cromosoma e più fenomeni di crossing-over si possono verificare contemporaneamente in diversi punti dello stesso cromosoma. Le variazioni possibili sono moltissime e si originano cromosomi diversi da quelli dei genitori.

Per la segregazione e l'assortimento indipendente, il numero di combinazioni possibili di cromosomi nei gameti è dato da 2n, dove n è il numero di coppie di cromosomi. L'uomo ha 23 coppie di cromosomi omologhi, perciò può produrre 223 = 8.388.608 gameti diversi.

La fecondazione, cioè la fusione dei gameti di due individui diversi, offre un numero di zigoti praticamente infinito (8.388.608 x 8.388.608 = oltre 70.369 miliardi).