Introduzione

I contratti si dicono tipici (o nominati) se sono previsti dal codice civile o da altre leggi: ad es., la compravendita, la locazione, il mutuo. Per realizzare i propri interessi i privati possono scegliere liberamente frai contratti tipici quello più idoneo, applicando le norme dettate dal codice civile. In base al principio dell'autonomia contrattuale cc 1322, le parti possono però anche stipulare contratti diversi da quelli previsti dalla legge, in genere combinando tra loro elementi caratteristici di figure contrattuali tipiche. Sono contratti atipici o innominati, ad es., il leasing, e il factoring. Nell'ambito dei contratti disciplinati dal codice assumono particolare rilevanza i contratti stipulati dagli imprenditori per lo svolgimento dell'attività economica (contratti d'impresa).