Approfondimenti

Il progresso tecnico

Nella teoria economica si definisce progresso tecnico ogni mutamento nello stato della tecnologia che apporta modifiche significative ai processi di produzione dei beni già esistenti e/o che consente l'introduzione di nuovi beni sul mercato. Quando si parla di progresso tecnico si è soliti sottolineare i diversi momenti che lo compongono, dunque si distingue il concetto di invenzione da quello di innovazione, secondo una classificazione di derivazione schumpeteriana:

  1. il termine invenzione indica il momento teorico o creativo del progresso tecnico, che genera le nuove idee sul come e cosa produrre;
  2. con il termine innovazione ci si riferisce invece al momento pratico del progresso tecnico, quando le nuove idee trovano concreta applicazione nelle tecniche produttive in uso.

A loro volta le innovazioni vengono distinte in:

  1. product innovation, o innovazioni di prodotto, quando il progresso tecnico si concretizza nella realizzazione di un nuovo prodotto senza mutamenti nei processi produttivi disponibili;
  2. process innovation, o innovazioni di processo, quando si modificano i processi di produzione di un bene esistente.

Alcuni studiosi danno alla distinzione invenzione/innovazione una differente valenza interpretativa. Essi propongono infatti di definire come invenzione i cambiamenti tecnologici imputabili a nuove conoscenze, siano esse relative al prodotto o al processo di produzione, mentre vengono intesi come innovazione i mutamenti dello stato della tecnologia derivanti da variazioni nei prezzi dei fattori produttivi e come tali imputabili al mercato. Sono inoltre possibili ulteriori classificazioni:

  1. in relazione al modo in cui il progresso tecnico viene introdotto, si parla di progresso tecnico incorporato quando nuovi beni capitali, frutto di nuove conoscenze tecnologiche, prendono il posto dei vecchi, mentre per progresso tecnico non incorporato si intende una diversa e più efficiente utilizzazione dei beni preesistenti;
  2. a seconda dell'origine, si distingue un progresso tecnico di provenienza interna, ottenuto mediante il learning by doing o attraverso investimenti nel settore R&S, e un progresso tecnico che proviene dal mondo esterno all'impresa e alla sua attività produttiva.