La filosofia analitica

In sintesi

RussellCon I principi della matematica Russell tenta di derivare tutta la matematica pura da un piccolissimo numero di concetti logici fondamentali.
La teoria della descrizioneEnuncia una nuova teoria della descrizione, che gli permette di esaminare tutte le proposizioni esclusivamente sotto il profilo linguistico, in vista della costruzione di una lingua perfetta.
La scienza e il senso comuneConsidera la scienza il modello della conoscenza certa, a cui si contrappone la conoscenza vaga e contraddittoria del senso comune. Individua dei postulati, implicitamente accettati dalla scienza e dal senso comune, ma di cui è impossibile una dimostrazione filosofica certa.
L'atomismo logicoSecondo la sua teoria dell'atomismo logico il mondo è costituito da fatti atomici, descritti cioè in proposizioni atomiche non ulteriormente scomponibili, le quali, a loro volta, mediante le leggi della logica, vengono unite in proposizioni complesse, che riflettono le strutture complesse della realtà.
MooreMoore afferma il carattere descrittivo dell'etica, che si esplica nell'analisi dei significati delle proposizioni etiche, in particolare del concetto di bene.
La fallacia naturalisticaLa fallacia naturalistica è l'errore fondamentale di tutti i "naturalismi etici", che riducono la nozione di bene, di per sé indefinibile, ad altre nozioni.
L'etica cognitivistaGli asserti etici sono veri o falsi, ma non si riferiscono però a realtà conoscibili empiricamente. Per sapere come dobbiamo agire non dobbiamo chiederci quali regole dobbiamo seguire, ma concentrarci sui prevedibili effetti immediati delle nostre azioni.
Ryle e la chiarificazione del linguaggio ordinarioRyle propone la revisione e chiarificazione di certe espressioni del linguaggio ordinario, la cui forma grammaticale non corrisponde alla struttura dei fatti che descrive.
Il compito della filosofiaIl compito della filosofia è tracciare la mappa corretta delle categorie a cui i concetti appartengono, in un costante impegno di chiarificazione e precisazione.
Austin e l'analisi del linguaggio ordinarioAustin in Quando dire è fare riconosce nel linguaggio ordinario l'esistenza di espressioni esecutive, o performative, accanto alle espressioni descrittive o constatative.
L'atto linguisticoSuccessivamente si concentra sul singolo atto linguistico nel quale individua l'aspetto locutorio, illocutorio e perlocutorio.