Introduzione

I fenomeni ondulatori sono essenzialmente interpretabili come un meccanismo attraverso cui avviene la propagazione di energia nello spazio, a partire da una sorgente, senza che vi sia trasporto di materia. Il meccanismo di propagazione per onde riguarda in particolare il suono e la luce ed è simile a ciò che si osserva quando si getta un sasso sulla superficie dell'acqua. In tutte le onde vi è una grandezza oscillante, che può essere l'altezza dell'acqua in un'onda del mare, la pressione dell'aria in un'onda sonora o l'intensità del campo elettrico e del campo magnetico in un'onda luminosa. La propagazione dell'onda può richiedere la presenza di un mezzo materiale, ma nel caso delle onde luminose avviene anche nel vuoto. Il comportamento delle onde può essere descritto secondo modelli generali, definiti dalla meccanica ondulatoria, che permettono di interpretare fenomeni come la riflessione, la rifrazione, la diffrazione, l'interferenza e la risonanza.