Il romanzo post-naturalista

Léon Bloy

Léon Bloy (1846-1917), intransigente rappresentante di un cattolicesimo mistico e passionale, scrisse opere con un fondo autobiografico: Sueur de sang (Sudore di sangue, 1883), racconti scritti dopo l'esperienza della guerra; Le désespéré (Il disperato,1886), che rievoca la relazione con Anne-Marie Roulé, una prostituta da lui convertita; La femme pauvre (La donna povera, 1897). Aspetti polemici e accenti religiosi vi si intrecciano strettamente: il suo sentimento religioso è "un tizzone incendiario" e il fuoco è appunto l'immagine dominante nel suo universo narrativo, caratterizzato da un linguaggio visionario e tumultuoso, talvolta urtante per gli eccessi e le asprezze, che colpisce tuttavia per la sincerità dell'esperienza religiosa, il dolore autentico di fronte alla miseria e alla solitudine dell'uomo.