Il romanzo post-naturalista

Villiers de l'Isle-Adam

Philippe-Auguste-Mathias conte di Villiers de l'Isle-Adam (1838-1889) sotto l'influenza di Baudelaire ed E.A. Poe individuò il genere a lui più congeniale nel racconto fantastico, denso di simboli: Claire Lenoir (1867) e L'intersigne (1868). La sue opere maggiori sono i Contes cruels (Racconti crudeli, 1883), il romanzo simbolico L'Eve future (Eva futura, 1886) e i Nouveaux contes cruels (Nuovi racconti crudeli, 1888), che affrontano i temi centrali della sua produzione: la lotta fra spirito e materia, l'esperienza del mistero e dell'occulto, l'aspirazione a un mondo ideale. Prosatore raffinato, capace di alternare atmosfere sognanti e sarcasmo, umorismo macabro e lirismo, rappresentò la reazione contro il naturalismo e il positivismo ed è giustamente considerato uno dei maestri del simbolismo.