Approfondimenti

Teocrito e Virgilio a confronto

Virgilio si rifà esplicitamente a Teocrito, pur traducendone i modi e reinventandone i personaggi e gli sfondi paesaggistici secondo una diversa sensibilità poetica. Nelle dieci Bucoliche il grande poeta latino fissa due elementi destinati a diventare centrali nella letteratura bucolico-pastorale: la collocazione del mondo dei pastori in Arcadia – la regione montuosa del Peloponneso, resa però in termini di pura idealizzazione – e l'attribuzione di un significato allegorico ai contenuti. Virgilio introduce nel mondo pastorale aspetti della realtà, sia politica che personale, e li mette a contatto con attese, speranze e valori ideali. Per questo motivo l'idillio teocriteo appare più lieve, sereno e spensierato a confronto del carattere realistico e dei toni malinconici usati da Virgilio.