La scuola nelle teorie del conflitto

Il credenzialismo

Molti sociologi, tra cui recentemente Collins, ritengono che le professioni (occupazioni particolarmente qualificate e retribuite, come quella dell'avvocato, del medico ecc.) tendono a monopolizzare il diritto di fornire determinati servizi (come, per esempio, prescrivere un medicinale o curare un malato) e a mantenere tale diritto, controllando l'accesso alla professione, attraverso l'uso di credenziali educative. Lo scopo principale dei titoli di studio elevati non sarebbe quindi relativo alle competenze acquisite, quanto alla selezione dei nuovi membri al fine di preservare i guadagni e il prestigio di questi gruppi privilegiati. Non solo, ma poiché ciò che unisce i componenti di un ceto è una cultura comune, l'istruzione esercita un notevole ruolo nel trasmettere e consolidare tale cultura comune indipendentemente dalle abilità professionali veicolate. Così, la conoscenza di certe discipline, come per esempio il latino e la cultura classica, sarebbe relativa al retroterra culturale comune capace di rafforzare l'appartenenza al ceto.