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  • L'organizzazione dell'Impero Britannico

L'organizzazione dell'Impero Britannico

L'Impero Britannico è stato il più vasto impero coloniale della storia contemporanea arrivando a comprendere, alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, il 23,85% della superficie terrestre, con una popolazione di 502 milioni di abitanti, quasi un quarto della popolazione mondiale. Nel 1815 l'Impero si componeva di tre tipi di colonie, quelle più vecchie a popolazione bianca, quelle a popolazione indigena e, da ultimo, l'India. Alle prime, tra il 1867 e il 1907, fu concessa l'autonomia negli affari interni attribuendo loro lo status di Dominions. Nelle colonie a maggioranza indigena e particolarmente in quelle africane, la Gran Bretagna adottò il sistema dell'Indirect Rule che lasciava il più possible inalterate le strutture della società indigena, affiancando ai capi locali un residente o consigliere politico. L'India venne divisa in due regioni: l'India britannica sottoposta a un governo diretto e gli Stati Indiani, parte dell'Impero, ma sottoposti al governo indiretto dei principi locali.