La crisi dell'Impero Romano e l'affermarsi del Cristianesimo

In sintesi

L'IMPERO DI COSTANTINO 312-337Il meccanismo di successione di Diocleziano funziona per breve tempo. Alla morte di Costanzo Cloro si scatena la lotta per la successione. Tra i pretendenti prevalgono Costantino, che nel 312 sconfigge il rivale Massenzio, e Licinio. Con l'Editto di Milano (313) Costantino e Licinio concedono libertà di culto ai cristiani.Nel 324 Costantino elimina Licinio e porta la capitale a Bisanzio.Nel 332 Costantino sconfigge i Goti. Muore nel 337.
DAI FIGLI DI COSTANTINO A TEODOSIO 337-395Costantino nomina successori i figli Costantino II, Costante e Costanzo, tra cui prevale l'ultimo. A Costanzo succede Giuliano (361-363) che aveva sconfitto gli Alamanni nel 357. Valente (364-378) nel 375 concede ai Goti di stanziarsi nell'Impero. Nel 378 i Goti sconfiggono i Romani ad Adrianopoli. Graziano (367-383) imperatore d'Occidente, e Teodosio (379-395) d'Oriente, emanano nel 380 l'Editto di Tessalonica, con cui il Cristianesimo diviene l'unica religione ammessa nell'Impero. Dal 394 Teodosio è unico imperatore.
IL CROLLO DELL'IMPERO D'OCCIDENTE 395-476Alla morte di Teodosio l'Impero passa ai giovani figli Arcadio (Oriente) e Onorio (Occidente), affidati alla tutela del generale Stilicone. Nel 402 e nel 406 Stilicone sconfigge i Goti di Alarico. Nel 404 la capitale occidentale è trasferita a Ravenna.Dal 409 Vandali, Svevi e Alamanni premono in Spagna e in Gallia. Alarico saccheggia Roma nel 410. Il successore Ataulfo fonda il primo Regno barbarico nelle Gallie. I Vandali di Genserico conquistano Cartagine (429) e si impadroniscono della provincia d'Africa. Nel 451 il generale Ezio ferma l'invasione degli Unni nella Francia del nord. Nel 452 papa Leone I viene mandato incontro ad Attila, capo degli Unni. Nel 455 muore assassinato Valentiniano III, ultimo discendente di Teodosio. I Vandali saccheggiano Roma. Dopo la successione di vari imperatori controllati dal barbaro Ricimero, viene posto sul trono nel 476 Romolo Augustolo, subito deposto dal barbaro Odoacre; finisce così l'Impero d'Occidente.