La fine della Repubblica: il primo e il secondo Triumvirato

In sintesi

L'ASCESA DI POMPEO 77 a.C. IL PRIMO TRIUMVIRATO 60 a.C.Nel 77 a.C. in Etruria, Pompeo doma la rivolta di Marco Emilio Lepido; nel 72 quella dei Lusitani di Quinto Sertorio e nel 71 quella degli schiavi guidata da Spartaco. Nel 70 a.C. Pompeo e Crasso sono eletti consoli. Nel 67 a.C. Pompeo vince i pirati; nel 66 sconfigge definitivamente Mitridate e riduce l'Oriente ellenico a provincia romana (64 a.C.). Nel 63 a.C. Cicerone sventa la congiura ordita da Catilina. Nel 60 a.C. Cesare, Pompeo e Crasso formano il primo Triumvirato. Pompeo e Crasso hanno il consolato, Cesare il governo sulla Gallia Cisalpina e Narbonese (59 a.C.).
LA CONQUISTA DELLA GALLIA 58 a.C. MORTE DI CESARE 44 a.C.Nel 58 a.C. Cesare parte alla conquista della Gallia. Nel 57 sconfigge Belgi e Aquitani. Al convegno di Lucca (56 a.C.) Cesare ottiene il governo in Gallia per un altro quinquennio, Crasso e Pompeo un nuovo consolato. Nel 53 a.C. Crasso muore in battaglia contro i Parti. Nel 52 a.C. Cesare seda la rivolta di Vercingetorige, re degli Arverni; nel 50 pacifica l'intera Gallia. In seguito ai tumulti romani, Pompeo si fa eleggere unico console (51 a.C.). Nel 49 a.C. Cesare varca il Rubicone e marcia verso Roma. Inizia la guerra civile. Nel 48 a.C. Cesare sconfigge Pompeo a Farsalo. Tra il 47 e il 45 a.C., arrivato in Egitto, pone sul trono Cleopatra; in seguito sconfigge i pompeiani in Africa e in Spagna. Tornato a Roma nel 45 a.C. Cesare è padrone assoluto. II 15 mar. del 44 è ucciso in una congiura da Bruto e Cassio.
ESORDIO E ASCESA DI OTTAVIANO 44-31 a.C.L'eredità di Cesare è raccolta da Antonio, Ottaviano e Lepido che formano il secondo Triumvirato (44 a.C.). I tre uomini si dividono l'Impero: a Ottaviano la Spagna, a Lepido l'Africa e ad Antonio la Gallia e l'Oriente. Con l'accordo di Brindisi Antonio rinuncia alla Gallia (40 a.C.). Ottaviano caccia Lepido e gli toglie l'Africa. Nel 37 a.C. Antonio sposa Cleopatra. Si acuiscono le rivalità tra i due triumviri rimasti. Ottaviano spinge il senato a dichiarare guerra all'Egitto. Nello scontro decisivo di Azio Ottaviano ha la meglio e diventa unico padrone di Roma e dell'Impero.