Del Pèzzo, Lùcio

pittore italiano (Napoli 1933- Milano 2020). Presentatosi nel 1955 a Padova con la sua prima personale, tre anni dopo, con G. Biasi, B. di Bello e altri, fonda il “Gruppo 58” e la rivista Documento sud. Nel 1959 soggiorna a Matera e decora la cupola della chiesa di Sant'Antonio di Stigliano. Trasferitosi nel 1964 a Parigi, dove, tra l'altro, lavora presso il Centre G. Pompidou, nel 1976 torna definitivamente in Italia, divenendo nel 1984 titolare della scuola sperimentale della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Le sue opere, quadri-sculture-oggetti ricollegabili alla tradizione partenopea, sono composte da feticci, ex voto, cordicelle, chiodi, targhette, numeri e altro, assemblati con una tecnica di tradizione dadaista, con sviluppi di suggestioni e codici pop, vicini ai lavori di Joe Tilson (Specchio magico, 1962; Visual Box, 1968; Losanga, 1983; Mondiale, 1990).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora