smistaménto
Indice
Lessico
Sm. [sec. XIX; da smistare]. Atto, effetto dello smistare: smistamento delle reclute, della posta.
Telefonia
Smistamento del traffico telefonico, instradamento delle chiamate di utente in base alla segnalazione di linea inviata da un abbonato telefonico tramite disco combinatore o tastiera. Nei sistemi di commutazione elettromeccanica, selettore di smistamento, selettore impiegato nelle centrali periferiche di una rete telefonica con il compito di smistare il traffico di abbonato verso le linee di collegamento con altre centrali oppure verso la rete di collegamento interna della centrale di origine in base alla segnalazione di linea inviata dall'apparecchio dell'utente chiamante.
Trasporti
Stazioni di smistamento, quelle provviste di idonei impianti per la composizione e scomposizione di convogli secondo la direzione e la destinazione. Una stazione di smistamento comprende binari per i treni in arrivo, binari destinati allo smistamento dei vagoni e dei carri, altri per il riordino di questi secondo le stazioni di destinazione e altri ancora per i treni già formati che attendono l'ora della partenza. Le stazioni di smistamento sono tra le più imponenti ed elaborate installazioni ferroviarie e oggi anche fra le più meccanizzate; esse sono ben distinte dagli impianti per viaggiatori o per merci (scalo merci). Lo scopo della stazione di smistamento, infatti, è solo quello di raccogliere vagoni provenienti da varie direzioni e di comporli in convogli avviati alla destinazione ultima. La procedura è regolata in modo tale che i convogli giungano sui raccordi di ricevimento dove vengono staccati la locomotiva e i singoli vagoni che poi vengono congiunti con altri formando nuovi convogli secondo la destinazione.