scélta

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sf. [sec. XIV; da scelto].

1) Atto dello scegliere: scelta di un argomento; nella vita bisogna fare delle scelte; a scelta, a piacere, come si preferisce; fare una buona, cattiva scelta, scegliere bene, male; di prima scelta, eccellente; di seconda scelta, mediocre. Anche possibilità di scegliere: in quel negozio c'è molta scelta; non aver scelta, essere privo di alternative.

2) Effetto dello scegliere; parte scelta (e quindi più valida o più importante) di cose o persone: scelta di candidati;scelta di passi poetici, antologia. Scelta multipla, modalità di risposta possibile in un test mentale che si ha quando a una prova (una domanda, un problema) seguono elencate alcune possibili risposte, tra cui il soggetto deve scegliere quella a suo avviso corretta. In diritto, facoltà per il debitore di decidere quale prestazione dare nelle obbligazioni alternative e facoltative. Nel diritto successorio la scelta del bene in caso di legato di genere, o di legato alternativo, spetta, salvo diversa specifica volontà del testatore, all'onerato, il quale deve consegnare al legatario cose di qualità non inferiore alla media. La facoltà di scelta, qualora non sia stata fatta, è trasmissibile agli eredi.In organizzazione aziendale, scelta degli investimenti, l'insieme di tecniche quantitative impiegate per la determinazione dell'investimento più conveniente fra possibili alternative. I metodi di valutazione adottabili possono avere natura aritmetica, come nel caso del periodo di recupero, matematico-finanziaria, come per esempio per il risultato economico attualizzato, ovvero mista, come accade per il tasso interno di rendimento. Questi criteri hanno lo scopo di fornire elementi di giudizio sia sulle condizioni di redditività sia sulle connesse situazioni della liquidità aziendale, attribuibili all'investimento considerato. Ciascuno di essi, tuttavia, privilegia, a seconda dei casi, l'uno o l'altro degli aspetti considerati. La scelta degli investimenti rientra nella più ampia categoria di competenze ascrivibili al cosiddetto controllo finanziario.Per l'assioma della scelta di Zermelo, v. Zermelo, Ernst.