signoràggio

sm. anticamente [sec. XIII; dal provenzale senhoratge, da senhor, signore].

1) Dominio, signoria. Nella società feudale, il complesso dei doveri che il signore aveva nei confronti del vassallo.

2) Diritto di signoràggio, imposta sulla coniazione delle monete, prelevata sui possessori e offerenti di metalli monetabili (il prelevamento può avvenire anche alterando il titolo della moneta coniata, cioè trattenendo una quantità di fino superiore a quella necessaria a coprire il costo di coniazione).