A scuola dai gladiatori: il fascino senza tempo dell’ars dimicandi
Se pensate che i gladiatori siano scomparsi insieme con quella che fu la grandezza dell’Impero Romano, sappiate che siete in errore! Oggi, l’ars dimicandi (l’arte di combattere) e le eroiche figure dei gladiatori, rivivono nell’Urbe grazie a un’insolita scuola fondata dall’Associazione Culturale Gruppo Storico Romano.
Si tratta di una vera e propria scuola di lottatori che, muniti di armi ricostruite alla perfezione così come dell’equipaggiamento fedelmente riprodotto, danno vita a combattimenti e scene avvincenti sulla falsariga degli antichi spettacoli. L’importante, certo, è sempre divertirsi, ma alla scuola del Gruppo Storico Romano si fa sul serio! L’arte dei combattimenti, infatti, è una vera e propria disciplina sportiva con regole precise e diversi livelli di crescita, un po’ come accade con le cinture del Karate.
Dopo un periodo di prova di due settimane, si valuta l’idoneità del candidato che potrà entrare nella scuola come Tiro ovvero allievo aspirante gladiatore. A ogni livello corrispondono armi ed equipaggiamento diversi. Ogni sessione di addestramento ha durata di sei mesi e prevede un saggio e una prova finale. Giunto al termine della prima sessione di allenamento, il Tiro effettua il giuramento chiamato Sacramentum Gladiatorum che gli consentirà di entrare a far parte a tutti gli effetti della scuola.
Superate le diverse prove, di volta in volta, l’allievo passa ai livelli successivi che gli permettono di apprendere l’ars dimicandi per mezzo di armi sempre più sofisticate (si passa dal rudis al gladio per poi arrivare a rete, tridente, ascia e martello) e un equipaggiamento sempre più completo. Una volta raggiunto l’ultimo livello (a cui viene dato il nome di Aquila), il gladiatore potrà aspirare a diventare specialista in una delle seguenti classi: Reziario, Mirmillone, Trace, Secutor, Dimachero; Oplomaco o Amazzone e in fine al dipolma di Doctor di una delle classi scelte.
L’iter che porta al conseguimento del diploma è sicuramente molto impegnativo ma davvero affascinante e divertente. Tutti possono partecipare: adulti, ragazzi e addirittura le donne, in quanto, è storicamente dimostrato che anche loro combattevano nelle arene più di 2000 anni fa. La possibilità di partecipare a sfide e tornei annuali rende l’esperienza ancora più eccitante e divertente!
Un’attività sportiva diversa dal solito che promette di trascinarvi in un autentico viaggio nel passato tra le gesta di antichi schiavi destinati a diventare eroi.
