corno

n.m. [pl. le còrna, nei sign. 1, 2, 5; pl. i còrni, nei sign.3, 4, 6, 7, 8] 1 ( zool.) prominenza cornea o ossea, di varia forma ma per lo più approssimativamente cilindro-conica e incurvata, presente generalmente in numero pari sul capo di molti mammiferi ungulati; anche, ognuna delle due analoghe protuberanze sulla fronte di esseri mitologici o, nell’immaginazione popolare, del diavolo: un paio di corna; le corna ritorte dei buoi; i cervi hanno corna ramificate; i satiri si rappresentano con le corna | fare le corna, gesto scaramantico o d’insulto fatto tendendo l’indice e il mignolo della mano chiusa | prendere il toro per le corna, ( fig.) affrontare risolutamente una difficoltà dim. cornetto, cornino 2 ( pl.) in talune locuzioni figurate, di uso volgare o popolare, si attribuiscono anche alla testa dell’uomo: rompere le corna a qualcuno, picchiarlo o infliggergli una pesante sconfitta; rompersi le corna, avere la peggio, uscire malconcio da un’impresa; alzare, rizzare le corna, insuperbirsi, essere arrogante; abbassare le corna, umiliarsi, battere in ritirata | come simbolo dell’infedeltà coniugale: fare le corna alla moglie, al marito, tradirla o tradirlo; avere, portare le corna, subire l’infedeltà del coniuge | dire peste e corna di qualcuno, ( fig.) parlarne malissimo 3 ( fig. pop.) niente, nulla: non valere un corno; non sapere un corno | un corno!, assolutamente no! 4 materiale di cui sono costituite le corna degli animali, adoperato nella fabbricazione di oggetti: pettine, bottoni di corno | corno da scarpe, calzascarpe (in origine ricavato da un corno di bue) 5 ( estens.) ognuna delle escrescenze non cornee che taluni animali hanno sul capo: le corna della lumaca | ( scherz.) protuberanza sulla fronte di una persona dovuta a una contusione: farsi un corno 6 oggetto o parte di un oggetto a forma di corno; in partic., ciondolo o amuleto portafortuna così fatto: appendere un corno; corno dogale, copricapo dei dogi di Venezia la cui parte posteriore aveva forma di corno; corno dell’abbondanza, cornucopia | estremità appuntita di qualcosa: i corni dell’incudine; i corni della luna, le due estremità della luna quando è al primo o all’ultimo quarto 7 ( fig. lett.) braccio, lato, parte (considerato come elemento di una coppia): il corno sinistro dell’esercito; corno dell’epistola, del vangelo, il lato dell’altare rispettivamente a destra e a sinistra di chi guarda; i due corni del dilemma, le alternative da esso prospettate 8 ( mus.) strumento aerofono della famiglia degli ottoni, con bocchino costituito da un tubo più volte ritorto che termina in un ampio padiglione | corno inglese, strumento aerofono ligneo e diritto ad ancia doppia, di timbro più grave dell’oboe | corno di bassetto, strumento ad ancia semplice simile al clarinetto basso (secc. xviii-xix)

Lat. cornu.

Nota d'uso

· Il plurale del nome maschile corno è femminile (le corna) quando ci si riferisce alle corna di un animale (le corna del cervo) e anche in alcuni usi figurati come, per esempio, fare le corna, dire peste e corna, rompersi le corna; è invece maschile (i corni) negli altri significati (i corni della luna, dell’incudine).

Rubrica sinonimi

1(pop.; in frasi negative) Sin. (fam.) tubo, acca 2 (scherz.) Sin. bernoccolo, bozzo 3 (lett.) Sin. fianco, ala.


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Sinonimi