Nuovo codice della strada: cosa cambia

All’interno del decreto Infrastrutture, approvato il 4 novembre 2021 al Senato, sono presenti diverse modifiche al Codice della strada. Dalle regole per il parcheggio ai monopattini, alle nuove norme riguardanti foglio rosa, passaggi a livello e persino le pubblicità sessiste, ecco le principali.

Dispositivi elettronici

Nell’elenco degli strumenti che non si possono utilizzare mentre si guida, al telefono cellulare (e dunque anche smartphone) si aggiungono «computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante». Multe anche per chi getta oggetti dal veicolo in movimento.

Parcheggio: disabili, strisce “rosa” e veicoli elettrici

Dal 2022, i titolari del contrassegno disabili possono parcheggiare gratuitamente nelle aree di sosta a pagamento, ovvero nelle strisce blu, nel caso gli stalli a loro riservati siano occupati. Pugno di ferro, al contrario, nei confronti di chi parcheggia indebitamente nelle aree di sosta per disabili: le sanzioni possono variare da 168 a 672 euro (attualmente vanno da 84 a 335 euro), mentre i punti decurtati sulla patente salgono da 2 a 6. Previsti inoltre posti riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli fino a due anni, se muniti di uno specifico contrassegno. Sempre in ottica parcheggio, gli stalli con le colonnine di ricarica per auto elettriche potranno essere occupati solo nell'arco di tempo necessario per ricaricare l'accumulatore: trascorsa un'ora, sarà vietato sostare ulteriormente. Il divieto non vale tra le 23 e le 7 del mattino.

Foglio rosa, esame per la patente e neopatentati

Nuove regole per chi vuole conseguire la patente o l’ha appena ottenuta. Nel primo anno dal conseguimento della patente B sarà possibile guidare veicoli con potenza massima pari a 70 kW (95 CV), a patto che a fianco del conducente sia presente una persona di età non superiore a 65 anni, con patente conseguita da almeno 10. Il foglio rosa avrà una durata di 12 mesi: previsti tre tentativi per l’esame di teoria in vista del conseguimento della licenza di guida, anziché due. E arriva anche il contributo per chi consegue la patente: fino a 1.000 euro per i giovani fino a 35 anni, per chi riceve reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali. Il bonus non dovrà essere superiore al 50% del totale delle spese per il conseguimento della patente: chi lo richiede deve dimostrare di voler lavorare nel settore dell'autotrasporto, con un contratto da conducente da presentare entro tre mesi.

Casco in moto

Con il precedente Codice della Strada, il conducente di una moto pagava la multa solo se il passeggero che non indossava il casco era un minore. Adesso l’età è ininfluente: se chi sta dietro non indossa regolarmente il casco, è sanzionato a prescindere dall’età. E insieme a costui, anche il conducente della moto.

Strisce pedonali e passaggi a livello

Nuovi obblighi in corrispondenza delle strisce pedonali: chi è alla guida deve dare la precedenza non solo ai pedoni che hanno iniziato ad attraversare la strada, ma anche a quelli che si stanno accingendo a farlo. In base al nuovo Codice della Strada, il mancato rispetto del divieto di attraversamento del passaggio a livello potrà essere rilevato tramite telecamere, installate direttamente dal gestore dell'infrastruttura ferroviaria.

Monopattini

Cambiano anche le norme riguardanti la circolazione dei monopattini. Da luglio 2022, questi mezzi di trasporto dovranno essere provvisti di indicatori di direzione e di stop (i monopattini in circolazione dovranno adeguarsi entro l’1 gennaio 2024). Ridotta da 25 a 20 chilometri orari la velocità massima fuori dalle aree pedonali (dove la velocità consentita è di 6 km/h). Per evitare la sosta selvaggia sui marciapiedi, viene introdotto inoltre l’obbligo di fotografia al termine del noleggio dei mezzi in condivisione, che dovranno sempre essere assicurati. Nessun obbligo di casco per i maggiorenni.

Pubblicità su strade e mezzi

In base al nuovo regolamento, su strade e mezzi sarà vietata qualsiasi forma di pubblicità dal contenuto considerato sessista, razzista, violento, discriminatorio, lesivo dei diritti civili e politici o del credo religioso, discriminatorio con riferimento alle abilità fisiche e psichiche. La violazione del divieto comporta la revoca della relativa autorizzazione e la rimozione del cartello.

Multe su mezzi a noleggio

Il nuovo Codice della Strada prevede inoltre che sia il cliente della società di noleggio a pagare le infrazioni commesse mentre è alla guida.

Mezzi pubblici inquinanti

Stretta inoltre sui mezzi pubblici (di categoria M2 e M3) più inquinanti: dal 30 giugno 2022 sarà vietata la circolazione dei veicoli con caratteristiche Euro 1, dall’1 gennaio 2023 quella dei mezzi con omologazione Euro 2, mentre dall’1 gennaio 2024 il divieto riguarderà i veicoli Euro 3.

Matteo Innocenti