Storia della mia gente, di Edoardo Nesi

Di cosa parla…
Storia della mia gente, una romanzo in cui si intreccia la crisi economica e la globalizzazione vista dagli occhi di un imprenditore di Prato che si ritrova a condurre la fabbrica tessile di famiglia: una storia che diventa emblema e metafora del Made in Italy, in bilico tra i fasti del passato e l’illusione attuale del tanto ricercato benessere.

Nelle pagine del libro vincitore del Premio Strega 2011 si intreccia finzione e autobiografia: una trama attraverso la quale si riporta in auge la capacità che ha la letteratura di interpretare il reale, seppur attraverso un racconto amaro e doloroso.
Lo sfondo è quello una città, Prato, invasa dalla comunità cinese: una città che continua a sacrificarsi alla logiche della globalizzazione imperante.

Dove leggerlo…
Sotto l’ombrellone, nelle ore più tranquille e meno soleggiate per immergersi totalmente nella lettura e lasciarsi trasportare dai personaggi.

Perché leggerlo…
Storia della mia gente narra vicende che fanno parte della nostra quotidianità italiana: storie che ci vengono raccontate o che abbiamo vissuto personalmente, storie che giorno dopo giorno accomunano i diversi territori dell’Italia odierna, fatta di incommensurabili bellezze ma anche di rinunce e illusioni.

L’autore…
Edoardo Nesi è nato a Prato il 9 novembre 1964. Diplomato al liceo scientifico Cicognini ha condotto l'azienda tessile di famiglia per 15 anni. Un’attività, quella di imprenditore, che Nesi affianca alla scrittura. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Fughe da fermo, Ride con gli angeli, Rebecca, L'età dell'Oro, Figli delle stelle e Per sempre.