Fiore

Il fiore è la struttura riproduttiva delle angiosperme in cui avviene l'impollinazione , cioè la fecondazione del gamete femminile, contenuto nell'ovulo, con il gamete maschile, contenuto nel polline; è formato da verticilli di foglie (sporofilli) trasformati.

Nel fiore delle angiosperme si riconosce un asse fiorale sulla cui estremità ingrossata (ricettacolo) si inseriscono i diversi verticilli fogliari trasformati (v. fig. 15.6):

    il calice, più esterno, formato dai sepali, generalmente verdi, che hanno la funzione di avvolgere e proteggere la gemma fiorale; la corolla, più interna, formata da petali, in genere vistosi e colorati con funzione vessillare, cioè di richiamo degli insetti; l'androceo, l'apparato riproduttivo maschile, formato dagli stami, ognuno composto da un filamento che porta un'antera, su cui si forma il polline; il gineceo, l'apparato riproduttivo femminile, è il pistillo (o carpello), formato da un ovario che contiene gli ovuli, uno stilo allungato e lo stimma, apertura in genere appiccicosa per trattenere i granuli pollinici.

I fiori possono essere ermafroditi (stami e pistilli nello stesso fiore) o unisessuali (maschili o femminili). Nelle piante dioiche i fiori maschili e femminili sono portati su piante diverse; in quelle monoiche sono entrambi presenti sulla stessa pianta. I fiori possono essere solitari o raggrupparsi in infiorescenze (v. fig. 15.7).