Rinascimento, riforma e modernità

In sintesi

Rinascimento, riforma e modernitàNel corso del Cinquecento, la letteratura francese elabora lingua e modi espressivi nuovi, attraverso un intenso lavoro di confronto e di traduzione. La Riforma, d'altra parte, dà al Rinascimento francese anche forti connotazioni spirituali e religiose.
Legami con il MedioevoAgli inizi dell'età rinascimentale, si continuano a stampare i poemi cavallereschi medievali, a rappresentare i "misteri" e a comporre i poemi d'amore ispirati agli ideali cortesi; tuttavia, tutte queste forme vengono rielaborate pur conservando l'antico significato.
L'umanesimoInfluenzato da quello italiano, l'umanesimo francese riscopre la filologia e gli autori classici. Jacques Lefèvre d'Étaples (1450-1536) lavora a una monumentale traduzione in francese della Bibbia. Guillaume Budé (1467-1540), grande grecista, fondatore della filologia francese (Commentarii linguae grecae, 1529). Étienne Dolet (1509-1546), latinista e autore dei Commentarii linguae latinae (1536-68), editore di vari libri polemici, viene condannato al rogo. Giovanni Calvino (1509-1564), riformatore religioso, maestro della prosa francese, scrive l'Institution de la religion chrestienne (1541), uno dei primi documenti della nuova lingua francese.