Tra barocco e classicismo

La poesia

Anche se apparentemente opposta al realismo del grottesco, la poesia preziosa conservò i principali canoni barocchi. Maestro di questa poesia preziosa salottiera fu Vincent Voiture (1598-1648). Nel 1625 fu introdotto all'Hôtel de Rambouillet, dei cui frequentatori divenne subito l'idolo e il punto di riferimento per l'elegante virtuosismo della sua poesia. Infatti nei generi brevi, adatti alla recitazione, egli rivelò un gusto raffinato, una ricercatezza galante, un sapiente equilibrio tra delicata ironia e malinconia appena accennata. Le sue opere furono pubblicate postume, con il titolo Poésies de Monsieur de Voiture (Poesie del Signor di Voiture, 1650), seguite dalle Lettere (1652).