Classicismo rinascimentale
Introduzione
Nella letteratura italiana, alla ricerca di un proprio modello linguistico-letterario, a partire dagli anni '20 e '30 del sec. XVI si consolida un'idea di classicismo, di raffinatezza e di armonia linguistico-espressiva che non si limiti a proporre i canoni di un'imitazione generica della letteratura classica. Pietro Bembo si pone il problema della lingua letteraria e ne fissa il canone; a lui, inoltre, risale l'idea ancora attuale di "classico", come testo che impone il proprio valore attraverso i tempi. Baldesar Castiglione invece codifica le norme di comportamento del perfetto uomo di corte. Verso la metà del secolo il dibattito si irrigidisce in una precettistica più severa: le norme classicistiche vanno a coincidere con il nuovo clima della Controriforma.