Il naturalismo

La lirica del naturalismo: Liliencron

Ufficiale prussiano, Detlev von Liliencron (Kiel 1844 - Alt-Rahlstedt, Amburgo, 1909) visse per alcuni anni in America, dove svolse varie professioni. Si dedicò infine unicamente alla letteratura, prendendo dimora a Monaco e a Berlino, con un vitalizio di Guglielmo II. Le sue liriche e ballate, da Scorribande dell'aiutante di campo (Adjutantenritte, 1883) a Nebbia e sole (Nebel und Sonne, 1900), a Bottino variopinto (Bunte Beute, 1903), parlano d'amore, natura, caccia e guerra in uno stile naturalistico modernamente energico fino alla brutalità, tutto rivolto all'oggettivo e al quotidiano. Influenzò gli espressionisti, G. Benn e più tardi la “Nuova oggettività”. Scrisse anche novelle, tra cui Novelle di guerra (Kriegsnovellen, 1885), e opere per il teatro.